Francesca e Sara: due adolescenti. Altri due agnelli sacrificali del profitto. Le crude parole del padre di Sara questo evidenziano. Ero in casa di amici ad aiutare per la cena ed ho captato un’intervista al tg2di una persona. Parole crude. Ma pregne di significati. Una rabbia che non ho saputo attribuire ad un padre, lì per lì. Non avevo visto la didascalia con cui iniziava l’intervista. E le attribuivo ad un cittadino giustamente incazzato.
Invece, era il padre di Sara, il video che ho messo oggi.
Non ho altre parole da aggiungere, perchè lui ha detto tutto!Una cosa, però, mi viene in mente…direttamente dagli studi latini: “…quo usque tandem abutere patientia nostra…“. Per quanto ancora la nostra pazienza sarà messa a dura prova???
Io non so se neanche questa volta verranno individuati responsabili: è di oggi la notizia che ci sono 10 indagati per la strage di Viareggio chissà se poi usciranno condanne?!
Io so…che continuerò la mia strada complicata, fatta di battaglie sul campo, di denunce verso i soprusi e chi li perpetra. Io so che voglio un mondo migliore, un paese vivibile. Io so che continuerò a piangere nel vedere certe notizie dei telegiornali. Proprio come ieri sera. E voglio continuare a piangere, perchè significa che non avranno anestetizzato il mio cuore, le mie emozioni. La mia dignità. E spero che anche voi sappiate piangere durante l’ora di cena nel vedere la notizia di due bambine morte per una “tragica fatalità“, come è stata definita la frana dal Preside della loro scuola. Perchè se vi state facendo scivolare addosso certi episodi…beh…allora hanno vinto “loro”…ma non su me!