Se siete i parenti di un operaio della Thyssen. Se avete perso tutti i risparmi di una vita per colpa del crack Parmalat. Se avete perso tutti i risparmi di una vita per colpa del crack Cirio. Se avete perso il lavoro per colpa della bancarotta dell’azienda in cui lavoravate. Se siete vittime di una truffa e siete in mutande. Se siete vittima di una violenza fisica. Se un vostro caro ha subito un intervento chirurgico non necessario, ed è morto per questo. Se la vostra casa è stata incendiata. Se avete chiesto giustizia e i responsabili sono sotto processo, e passa la legge firmata da Gasparri (quella che chiamano sul processo breve), il processo muore. Il responsabile non sarà punito. Voi sarete fregati.
Sono circa centomila i processi che saranno ammazzati. Vuol dire che ci sono almeno centomila persone che non la prenderanno bene. E magari sono disperate. E magari non hanno un lavoro. E magari non hanno nulla da perdere.
Voi cosa fareste?
Continua l’iniziativa “Mail al Parlamento: fate arrestare Cosentino!“. Inserisci il tuo nome e il tuo indirizzo email per inviare il testo alla Giunta per le autorizzazioni della Camera.
“Nicola Cosentino «contribuiva, sin dagli anni ’90 a rafforzare vertici e attività del gruppo camorrista facente capo alle famiglie di Bidognetti e Schiavone (..) Da tale sodalizio Consentino riceveva puntuale sostegno elettorale».
Non è tollerabile che un simile individuo ricopra il ruolo di Sottosegretario all’economia. Non è tollerabile che, di fronte alla richiesta di arresto, la Camera lo difenda.
Fate arrestare subito Nicola Cosentino!”