INTERROGAZIONE URGENTE
ART. 104
PREMESSO CHE
- 59 lavoratori e lavoratrici, dipendenti della Roma Multiservizi S.p.A., sono impiegati, come addetti alla cura del verde scolastico, nelle scuole statali, e alla Casa del Giardinaggio Parco San Placido;
- Che nel giugno 2013, scadeva l’ultima proroga, riguardante l’appalto della cura del verde del verde scolastico delle scuole statali; e che sempre nello stesso periodo, scadeva l’ultima proroga riguardante la casa del Giardinaggio;
- Che, a seguito della cessazione dei sopra indicati servizi, i 59 operai, dichiarati non ricollocabili e pertanto in esubero, vengono obbligati ad usufruire delle ferie maturate, e poi, avviate dapprima le procedure di licenziamento collettivo, per poi procedere invece, all’utilizzo della CIG in deroga, per i mesi di agosto e settembre e per i lavoratori di la Casa del Giardinaggio, la CIG si è protratta fino a dicembre 2013;
- Che i lavoratori e le lavoratrici, si sono visti proporre un orario lavorativo di 15 ore settimanali, da svolgere come addetti alle pulizie delle scuole e altri servizi, ad integrazione delle ore non coperte dalla CIG;
- Che i 59 lavoratori addetti alla cura del verde scolastico, e Casa del Giardinaggio, lamentano la precarietà, delle mansioni e funzioni da svolgere, e dove svolgerle che variano a seconda della proroga o no del servizio.
- Che parte dei lavoratori, che dovrebbero cambiare appalto, sono state avviate il 7 febbraio 2014, le procedure di licenziamento collettivo e mobilità; che il primo marzo, finita la proroga, tutti i lavoratori, sono stati invitati ad usufruire delle ferie maturate, e una volta terminate, dovevano considerarsi sospesi dal lavoro , così come comunicato per iscritto;
- Che pochi giorni, fa i 7 lavoratori e lavoratici della Casa del Giardinaggio, hanno ricevuto, una raccomandata dalla Roma Multiservizi, con la quale, gli si intima di dare riscontro, alla nuova proposta contrattuale, che prevede 10 mesi lavorativi a 15 ore settimanali, con funzioni non più attinenti alle professionalità acquisite, pena il licenziamento.
CONSIDERATO CHE
- La gara di appalto, per l’assegnazione del servizio, di cura del verde scolastico delle scuole statali, è stato espletata e che è stato decretato un vincitore, ma che nel bando, sembra non siano stati ricompresi la totalità dei lavoratori, e sembra che sempre nello stesso, non siano specificate, le norme di salvaguardia
- Che il 23 aprile 1014, per una parte dei lavoratori, scadrà il temine della procedura di licenziamento e mobilità;
- Che per la Casa del Giardinaggio, è già stata fatta la nuova gara di appalto, vinta dalla Roma Multiservizi;
INTERROGA L’ASSESSORE COMPETENTE ESTELLA MARINO
Al fine di:
- Conoscere se è nella volontà dell’Assessorato, tentare di risolvere la situazione dei 59 lavoratori e lavoratrici, attualmente occupati presso Roma Multiservizi S.p.A., precisando che l’intervento riveste carattere di urgenza, in quanto per parte dei lavoratori, il 23 aprile, scade la procedura di mobilità e licenziamento
- Chiedere ai sensi dell’art. 43 TUEL gli atti di gara e precisamente: bando e offerta dell’impresa aggiudicataria. E precisare in ogni caso se il bando conteneva clausola di salvaguardia.